Risarcimento per Danni Accidentali

La definizione di danni accidentali è molto ampia ed eterogenea. Generalmente questa macro categoria comprende tutti i danni causati da un evento imprevedibile, solitamente improvviso, e, soprattutto, dovuto a circostanze fortuite che esulano dalla responsabilità della persona e dalla sua attenzione/vigilanza. Di fatto con l'accezione accidentale si intende un fatto/accadimento: "involontario, imprevedibile e circoscritto nel tempo".

Cosa sono i danni accidentali?

La definizione di danni accidentali è molto ampia ed eterogenea. Generalmente questa macro categoria comprende tutti i danni causati da un evento imprevedibile, solitamente improvviso, e, soprattutto, dovuto a circostanze fortuite che esulano dalla responsabilità della persona e dalla sua attenzione/vigilanza. Di fatto con l’accezione accidentale si intende un fatto/accadimento: “involontario, imprevedibile e circoscritto nel tempo“.

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Risarcimento danni accidentali

Quando sì ha diritto al risarcimento per una caduta accidentale?

Nella nostra esperienza ci è capitato spesso di assistere persone che cadano, inciampino, scivolino e quindi si provochino dei traumi all’interno di un luogo pubblico (supermercato, centro commerciale, ospedale, strada, marciapiede…) oppure su mezzi pubblici (autobus, tram, treno…).
La caduta accidentale e il risarcimento danni non sempre vanno di pari passo e solo in alcuni casi la persona che si è procurata le lesioni ha diritto ad ottenere un risarcimento dei danni.

I casi più frequenti che possono essere analizzati a titolo di esempio sono: la caduta in un supermercato, la caduta in strada (marciapiede, tombino…), la caduta su pavimento ghiacciato o bagnato. Se la persona è caduta perché si è verificato un evento fortuito, cioè un fatto inevitabile e imprevedibile, come ad esempio una bottiglia d’olio che si rompe per terra, non è così scontato che la persona infortunata riesca ad ottenere il risarcimento.
Ai fini del risarcimento infatti viene valutato se in danneggiato ha contribuito, anche inconsciamente, ad aumentare il rischio del danno; se per esempio una persona cade perché è distratta, per esempio mette il piede in un buco nel pavimento perché sta guardando il cellulare, può non aver diritto al risarcimento.
Uno dei primi aspetti che bisogna valutare quanto sì è di fronte all’eventualità di un risarcimento danni da caduta accidentale è la conformazione del luogo dove si è caduti o dell’ostacolo che ha fatto cadere. Questo tipo di verifica viene eseguito da professionisti che stilano una apposita perizia dell’insidia nel supermercato, nel negozio, o nel centro commerciale. La perizia serve per verificare che questi esercizi abbiano ottemperato tutti gli obblighi previsti dalla legge in tema di sicurezza.