Quanto tempo ho per denunciare un caso di malasanità?

Qualora sussistano le condizioni un'azione mirata ad ottenere il giusto risarcimento per un caso di malasanità possiamo fare riferimento ad un'azione civile o a una denuncia penale.
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Quali sono i tempi per denunciare un caso di malasanità?

La denuncia penale in caso di malasanità è l’atto con il quale un fatto viene esposto alle Autorità (Pubblico Ministero, Polizia, Carabinieri) nel caso di morte conseguente ad erroneo intervento medico-sanitario. La Denuncia da luogo ad un procedimento di tipo penale mirante a punire l’autore del reato di presunto omicidio colposo non è soggetta a limiti temporali .

Per la querela si hanno a disposizione tre mesi dalla data in cui si è venuti a conoscenza del reato di lesioni colpose alla persona derivanti da un episodio di malasanità.

Dunque denuncia e querela non sono sinonimi, per quanto si confondano spesso nel linguaggio comune.

Come fare denuncia per malasanità?

In linea generale suggeriamo di denunciare i casi solo quando vi sono gravi mancanze da parte del medico o della struttura sanitaria. Qualora i fatti non siano fondati, provati e circostanziati e si denuncia a fini vendicativi si potrebbe ricevere di contro una denuncia per calunnia.

La consulenza legale è assolutamente consigliata anche in considerazione del fatto che i casi in cui vale la pena avviare un procedimento penale sono rappresentate da situazioni di particolare gravità (come il caso della morte di una persona). In tali casi è necessario fare indagini urgenti, acquisire documenti (es. cartella clinica), un autopsia o si deve provvedere ad un sequestro. Lo si deve fare anche in tempi brevi per possibili alterazioni e manomissioni delle prove.

Cosa fare per denunciare l’errore medico?

La denuncia della condotta medica che ha portato alle lesioni o alla morte non abbisogna di forme particolari e può essere fatta oralmente o per iscritto da chiunque. Il pubblico ufficiale (il carabiniere, poliziotto…) redige un verbale di quello che è stato raccontato mentre se la denuncia è scritta deve essere sottoscritta dal denunciante.

La querela richiede che la persona vittima del reato o il suo legale rappresentante richieda in modo esplicito la punizione del medico presunto colpevole.

Non finiremo mai di ricordare che denuncia e querela devono essere fondate su basi legali solide e contengano degli specifici elementi giuridici come l’avviso di richiesta di archiviazione, l’opposizione all’eventuale definizione del procedimento con decreto penale di condanna, per far valere eventuali opposizioni e soddisfare pienamente i  propri diritti.

Come denunciare un caso di malasanità?

Il denunciante deve esporre i fatti accaduti, indicando precisamente luoghi, tempi e modalità di svolgimento. Prima di sporgere denuncia per un caso di malasanità, bisogna raccogliere tutta la documentazione necessaria a dimostrare l’avvenuto caso di malasanità.

Gli atti raccolti dovrebbero essere sottoposti ad un medico legale, che indicherà se ci sono i margini per procedere per una pratica errata del medico.

La responsabilità sanitaria è materia complessa che chiama in causa competenze di diritto e medicina che si intrecciano. Ogni caso di responsabilità è unico ed irripetibile e come tale deve essere valutato attentamente da esperti del settore.

Ismef opera in questo ambito da diversi anni e può garantire assistenza medico-legale in tutti gli ambiti medici (ginecologia/ostetricia, neurochirurgia, oncologia, cardiologia, ecc.).

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